Catania sulla scia dell’entusiasmo : 3 a 1 al Novara
Stadio “A. Massimino” di Catania
domenica 26 febbraio 2012 – ore 15,00 CATANIA – NOVARA ( serie A 2011/2012 – gara valida per la 6^ giornata di ritorno )
3 – 1
di Francesco La Rosa
Note: Pomeriggio di sole con temperatura accettabile. Terreno in buone condizioni e considerevole afflusso di pubblico sugli spalti, compreso un manipolo di una quindicina di sostenitori ospiti. Nel Catania, nuovamente disponibili Motta (che ha scontato la squalifica) e Barrientos che ha smaltito l’infortunio. Assente invece l’acciaccato Izco. Durante le fasi di riscaldamento, bordate di ingenerosi fischi per l’ex Mascara. Prima dell’inizio, osservato un minuto di silenzio in memoria dei militari italiani periti in un incidente in Afganistan.
Formazioni
CATANIA (4-3-3) : Carrizo, Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese (k), Seymour, Lodi, Almiron, Barrientos, Gomez, Bergessio.
A disposizione: Kosicky, Bellusci, Lanzafame, Llama, Ricchiuti, Catellani, Ebagua.
Allenatore: Vincenzo Montella.
NOVARA (5-3-2) : Ujkani, Gemiti, Lisuzzo, Centurioni (k), Garcia, Dellafiore, Porcari, Radovanovic, Rigoni, Mascara,Caracciolo. A disposizione: Fontana, Morganella, Paci, Rinaudo Mazzarani, Rubino, Jeda. Allenatore : Emiliano Mondonico.
Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo.
Assistenti: Maurizio Viazzi (Imperia) e Gianluca Cariolato (Legnago).
IV Uomo: Paolo Valeri (Roma 2).
Reti : 29° p.t. Bergessio ( C ); 2° s.t. Marchese ( C ); 9° s.t. Gomez ( C ); 39° s.t. Rubino ( N ).
Ammoniti: Rigoni, Centurioni ( N );
Squalificati: Pesce ( N ).
Diffidati: Lodi, Potenza ( C ); Marianini ( N ).
Indisponibili: Campagnolo, Capuano, Suazo, Potenza, Izco, Biagianti ( C ); Ludi, Marianini, Morimoto, Jensen ( N ).
Cronaca 1° tempo (1-0)
1° Bergessio tenta subito la via della rete ma viene chiuso all’ultimo istante da un difensore avversario;
4° buona progressione di Bergessio che poi tira alto;
6° sulla punizione calciata da Lodi, Lisuzzo di testa sfiora l’autogol: angolo!
12° tiro di Legrottaglie senza troppe pretese: parata facile;
18° gran tiro di Motta che Ujkani para a terra;
21° Bergessio ci prova dal limite dell’area ma la mira è alta;
22° bella azione corale del Catania finalizzata dal tiro dal limite di Seymour che sibila alto sulla traversa;
27° bel colpo di testa di Bergessio e parata agevole di Ujkani;
29° Catania in vantaggio: azione avviata da Marchese e finalizzata dal cross rasoterra di Gomez per Bergessio che segna da centro area: 1-0!
32° punizione da venti metri di Almiron con pallone che finisce di poco alto;
34° Rigoni ci prova dalla distanza ma il pallone finisce alto;
45° sul cross radente, Rigoni riesce solo a sfiorare il pallone che si perde, poi, a fondo campo;
Cronaca 2° tempo (3-1)
1° grande progressione di Spolli e lancio per Gomez che serve a Bergessio anticipato al momento di concludere;
2° raddoppio del Catania: sul pallone proveniente dalla bandierina, Marchese batte al volo di sinistro spedendo il pallone all’incrosio dei pali: 2-0!
3° nel Novara, Mascara e Radovanovic lasciano il posto a Mazzarani e Morganella;
5° Mazzarani lascia partire un gran diagonale che Carrizo devia sul palo!
9° terzo gol del Catania: Gomez scarta un paio di avversari e poi spedisce in rete: 3-0!
11° girata di Barrientos, para Ujkani;
13° nel Catania, esordisce Ebagua che prende il posto di un acclamato Bergesio;
14° gran girata di Caracciolo che Carrizo alza in angolo;
20° nel Novara, Rubino rileva Caracciolo;
23°bella azione Barrientos-Ebagua con passaggio per Almiron che cicca da due passi;
24°nel Catania, Bellusci prende il posto di Motta;
30° nel Catania, Barrientos lascia il posto a Ricchiuti;
32° dopo un’azione prolungata, Seymour tira fuori di poco;
37° Carrizo respinge il tiro a botta sicura di Rigoni;
38° Ujkani esce a valanga su Ricchiuti ed evita la quarta rete al passivo;
39° il Novara accorcia le distanze con Rubino: 3-1!
42° punizione di Lodi, alle stelle;
Commento:
Il Catania prolunga la scia d’entusiasmo battendo anche il Novara e volando verso la parte alta della classifica. Solita partita casalinga volitiva, quella sciorinata dai rossazzurri, che hanno dato immediato seguito alla precedente vittoria esterna di Siena battendo il pericolante Novara dell’ex Mascara con un convincente 3-1. Solo nel finale di partita, con il risultato ormai acquisito, la formazione allenata da Mondonico ha accennato ad una reazione che ha portato al gol della bandiera. Dopo una prima fase di studio, con il pallino del gioco comunque in mano ai padroni di casa, i ragazzi di Montella sbloccano il risultato poco prima della mezzora con Bergessio abile a finalizzare un’azione avviata da Marchese e rifinita da Gomez. Poi, un tambureggiante inizio di ripresa, mette il sigillo sulla vittoria etnea. Il Catania torna in campo assatanato e, nel breve volgere di nove minuti, chiude in cassaforte i tre punti. Prima Marchese si esalta segnando un gran gol, battendo al volo di sinistro sul cross spiovente dalla bandierina. Poi Carrizo si conferma in stato di grazia smanacciando sul palo una conclusione a botta sicura del neo entrato Mazzarani. Quindi Gomez, a conclusione dell’ennesima ripartenza, non lascia scampo al frastornato Ujkani segnando la rete del meritato 3-0. Con l’avversario ormai al tappeto, il Catania potrebbe segnare altri gol ma i rossazzurri non infieriscono più di tanto. Il Novara, rinvigorito dalle sostituzioni operate dal suo tecnico, gestisce al meglio gli ultimi minuti segnando l’inutile gol della bandiera che fissa il punteggio sul definitivo 3-1.
Al triplice fischio dell’arbitro Calvarese, è gran festa sugli spalti del “Massimino”. E domenica si va in casa dell’Inter per l’accattivante “vetrina” del posticipo domenicale.
Francesco La Rosa
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