Anche quest’anno non poteva mancare il classico appuntamento di fine stagione caratterizzato dalla sfida tra le vecchie glorie da una parte ed i giovani della prima squadra e del settore giovanile dall’altra. Al “Monti Rossi” di Nicolosi, per il 19° anno consecutivo (tanti quanti ne ha compiuti la società gregoriana) il match, all’insegna del divertimento e come sempre combattuto per il forte orgoglio rugbistico che contraddistingue lo sport della palla ovale, ha visto di fronte gli “Old” e le giovani promesse del San Gregorio Catania Rugby. Gli atleti veterani e le speranze future del team verdeblù, insieme ad alcuni elementi protagonisti quest’anno in Serie A, hanno formato due squadre miste che come di consueto hanno dato vita ad una battaglia all’insegna della correttezza, in un’atmosfera di festa per la chiusura della stagione. È rimasto a guardare, invece, il coach gregoriano Orazio Arancio a causa di un’infiammazione al piede destro, presente comunque anche lui a Nicolosi dopo gli impegni istituzionali in giro per l’Europa delle settimane precedenti. Tra sette giorni lo stesso Arancio partirà alla volta di Mosca per supervisionare il Torneo internazionale Seven per conto della Federugby. Immediatamente dopo la gara tutta in famiglia non poteva mancare il canonico terzo tempo: birra, carne alla brace e dolciumi vari hanno accompagnato la scena tra ironia e sano spirito di gruppo. La famiglia del San Gregorio si è riunita per l’ultima volta in questa annata straordinaria per suggellare e festeggiare i successi stagionali. L’appuntamento con la ripresa della preparazione è fissato per metà agosto, mentre le gare ufficiali ripartiranno soltanto nel mese di ottobre con i verdeblù nuovamente protagonisti in Serie A. A proposito di futuro, la società gregoriana ha mosso già degli importanti passi in vista della prossima stagione. Diverse le trattative messe in piedi dalla dirigenza verdeblù che, come al solito, si sta muovendo cautamente ma con grande attenzione per portare ai piedi dell’Etna altri nuovi talenti del rugby. Ripartendo pur sempre dallo zoccolo duro formato dal nutrito gruppo di atleti di casa nostra già presenti nel roster gregoriano. Il numero uno del San Gregorio, Rudy Valastro, ieri sera ospite a Salastampa durante lo speciale “La notte dei presidenti”, ha confermato la volontà della società di costruire una squadra ancor più competitiva di quella ammirata nell’ultimo anno. L’obiettivo della società etnea è quello di migliorare anno dopo anno come già accade regolarmente da cinque stagioni a questa parte.
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