DERBY ALL’ULTIMO…TIRO LIBERO

Partita sofferta per l’Atletico che vince con difficoltà

Alla venticinquesima e penultima giornata di campionato, Atletico Mascalucia e Green Team si trovano con l’obbligo di dover centrare il bottino pieno, l’uno con l’obbiettivo secondo posto e l’altra per evitare i play-out. Previti recupera Freni e Mangano, e con la rosa al completo manda in campo un quintetto diverso dalle ultime giornate, formato da Mangano, Arena, Freni, Bosco e Caruso. La gara è subito intensa e le squadre non fanno solo possesso, cercando l’imbucata vincente. La prima occasione è sui piedi di Trovato, la cui punizione esce fuori di un soffio alla destra di Mangano. Dall’altra parte è Arena a rendersi pericoloso con il suo bolide mancino, ma Lo Faro si fa trovare pronto e devia in corner. Gli ospiti si difendono e l’Atletico fa possesso palla, risultando, comunque poco incisivo. Poco dopo la metà del primo tempo, Leo inventa una giocata meravigliosa e serve Catania in verticale, il quale preferisce andare al tiro, parato da Lo Faro, piuttosto che servire Pellegrino tutto solo sul secondo palo. A gol mancato corrisponde gol subito: il grande ex di turno, Amato, si presenta di fronte a Mangano e lo beffa con un “lob” che, tuttavia, si stampa sulla traversa. Sulla ribattuta Trovato è libero di realizzare la rete del vantaggio della Green Team. Si conclude, quindi, la prima frazione di gara con il vantaggio ospite.

La ripresa vede tutto un altro Atletico, arrabbiato e voglioso di ribaltare il risultato. Lombardo serve un bel pallone in verticale a Sanfilippo, la cui girata di sinistro viene parata da Lo Faro. Ci provano, successivamente, anche Pellegrino e Bosco, ma i loro tiri vanno fuori di nulla. Atletico padrone del campo, schiaccia la Green Team nella propria metà e crea occasioni: la più grande è creata da Bosco, il quale con un’azione alla Messi salta tre uomini e serve un pallone grandioso a Freni, che però riesce nell’impresa di non ribadire in rete la grande giocata del compagno. Pochi minuti dopo, Caruso trova lo spazio giusto per servire Bosco, che con un gran piattone sul primo palo pareggia i conti. Subito dopo, la Green Team sbaglia il possesso palla, e Bosco ruba palla all’ultimo uomo, ma ormai lanciato verso Lo Faro, viene atterrato da Amodeo, il quale viene ammonito. È il sesto fallo e il direttore di gara concede il tiro libero. Tirato forte ma centrale dallo stesso folletto ex Puntese, l’occasione viene malamente sciupata. È solo il preludio, però, alla meritata rete del vantaggio: Bosco si fa perdonare l’errore dal tiro libero e “scucchiaia” un pallone strepitoso per Freni, che stavolta buca la rete e porta i padroni di casa sul 2 – 1. Manca poco alla fine, ma gli ospiti ci credono e trovano il fallo del tiro dai dieci metri: sull’unico tiro della ripresa, quindi, Amodeo con una lunga rincorsa batte Mangano e pareggia. L’Atletico non molla e cerca ulteriormente il punto della vittoria, trovando un fallo ai danni di Bosco. Caruso va sul dischetto del tiro libero e scatena i tifosi atletisti, grazie ad un tiro forte, non trattenuto da Lo Faro. Il forcing finale della Green team è sterile e l’Atletico consolida il terzo posto conquistato martedì. L’ultimo atto è sabato prossimo a Noto, con la speranza di poter ottenere una seconda piazza molto importante ai fini degli accoppiamenti play-off.

ALESSIO PATTI