Stadio “Nereo Rocco” di Trieste

mercoledì  24 aprile  2012 – ore 18,30 CAGLIARI – CATANIA ( serie  A 2011/2012  – recupero della 14^  giornata  di ritorno )

3 – 0

di  Francesco La Rosa

Note: Si recupera, sul campo “neutro” di Trieste, la partita valida per la 14^ giornata di ritorno non disputata a causa del rinvio disposto dalla Lega Calcio per la prematura scomparsa di Piermario Morosini, lo sfortunato centrocampista del Livorno morto in campo a Pescara sabato 14 aprile scorso.

La porta del Catania è difesa dal giovane portiere Terracciano, a causa della squalifica (due turni) inflitta a Carrizo dopo l’espulsione patita nel match interno contro il Lecce. Assente per squalifica anche Legrottaglie, gli infortunati Almiron, Barrientos e Izco.  Splende il sole su Trieste ma il terreno di gioco è scivoloso per la pioggia caduta in mattinata.

Formazioni

CAGLIARI (4-3-1-2) : Avramov,  F. Pisano, Canini, Astori, Agostini, Ekdal, Conti (k), Nainggolan, Cossu, Thiago Ribeiro,Pinilla. A disposizione : Ruzittu, Ariaudo, Gozzi, Perico, Nenè, Ibarbo, Larrivey. Allenatore : Massimo Ficcadenti.

CATANIA (4-3-3) : Terracciano, Motta, Bellusci, Spolli, Marchese, Lodi, Biagianti (k), Seymour, Gomez, Bergessio, Llama.

A disposizione: Kosicky, Capuano, Wellington, Ricchiuti, Catellani, Lanzafame, Suazo.

Allenatore: Vincenzo Montella

Arbitro: Domenico Celi di Campobasso.

Assistenti : Gianluca Vuoto ( Livorno ) e Roberto Romagnoli ( Macerata ).

IV Uomo: Renzo Candussio  ( Cervignano ).

Reti :   20° p.t. Thiago  Ribeiro ( Ca );    34° s.t. Pinilla ( Ca );  48° s.t. Ibarbo ( Ct ).

Ammoniti: Cossu ( Ca ); Bellusci ( Ct ).

Squalificati: Agazzi ( Ca ); Carrizo, Legrottaglie ( Ct ).

Diffidati: Agostini, Ariaudo, Conti, Ekdal, Nenè, Pisano ( Ca ); Barrientos, Ricchiuti, Izco, Lodi, Seymour, Potenza ( Ct ).

Indisponibili: Dessena, Rui Sampaio, El Kabir ( Ca ); Campagnolo, Paglialunga, Potenza, Izco, Almiron, Barrientos ( Ct ).

Cronaca 1° tempo (1-0)

4° tiro dalla distanza di Gomez, parato in due tempi da Avramov;

4°,30 tiro da lontano di Thiago Ribeiro che esce di poco;

6° Catania vicino al gol: sul bel cross di Marchese, Bergessio in zucca in perfetta solitudine ma manca clamorosamente la porta!

13° Llama, scattato in presunto off-side, manca l’aggancio volante quando era ormai solo al limite dell’area avversaria!

18° Pisano, in evidente fuorigioco (non rilevato!), tira alto;

20° Cagliari in vantaggio: dopo il tiro-cross di Pinilla, recupera il pallone Thiago Ribeiro che beffa Terraciano con un rasoterra che s’infila tra palo e portiere: 1-0!

22° Bergessio si gira bene in mezzo all’area cagliaritana ma conclude debolmente;

23° gran tiro di Conti che esce di pochissimo;

40° insidioso tiro-cross di Seymour che si adagia sulla parte superiore della traversa e finisce sul fondo!

41° azione personale di Cossu il cui tiro viene deviato in angolo da Spolli;

42° Cagliari vicino al raddoppio: sul cross dalla bandierina, colpo di testa di Astori e salvataggio, quasi sulla linea, di Lodi che respinge di testa!

Cronaca  2° tempo (3-0)

5° punizione dalla lunga distanza calciata da Lodi: Avramov para senza difficoltà;

7° azione corale del Cagliari e tiro conclusivo di Conti che, deviato da Motta, tocca il palo e finisce sul fondo!

8° nel Catania, Lanzafame subentra a Gomez;

9° triangolo volante tra Lodi e Marchese con tiro al volo di quest’ultimo che si perde alto sulla traversa;

12° gran tiro di Cossu respinto in tuffo da Terracciano; poi Conti tenta il tiro al volo, respinto da un difensore etneo;

13° conclusione pericolosa di Thiago Ribeiro con Spolli che, alla disperata, riesce a deviare in angolo;

15° Llama ci prova da lontano: Avramov para facilmente;

21° Bergessio, servito in profondità, viene contrato al momento del tiro da Astori;

22° Catania vicinissimo al pareggio: Bergessio, smarcato in piena area, tira addosso ad Avramov che devia in qualche modo. Lo stesso Bergessio rimette indietro di tacco ma il portiere del Cagliari anticipa Lanzafame!

24° nel Catania, Suazo sostituisce Biagianti;

27° nel Cagliari, Ibarbo prende il posto di Thiago Ribeiro;

27°,30 Astori tocca nettamente con un braccio in area ma l’arbitro Celi vede e… non interviene!

30° nel Catania, Catellani sostituisce Llama;

31° Terracciano respinge d’istinto il colpo di testa di Astori su cross dalla bandierina; poi Lodi contribuisce ad anticipare Canini;

33° azione personale di Ibarbo e tiraccio di Conti che finisce abbondantemente sul fondo;

34° raddoppio del Cagliari: altra iniziativa personale di Ibarbo che serve a Pinilla il pallone del comodo 2-0!

37° colpo di testa di Canini che scheggia l’incrocio dei pali;

41° colpo di testa di Pinilla, alto di poco;

42° nel Cagliari, Pinilla lascia il posto a Larrivey;

47° nel Cagliari, Ariaudo rileva Cossu;

48° tris del Cagliari: Ibarbo vola via in contropiede e, dopo il tentativo di Larrivey, sbatte in rete il pallone dell’eccessivo 3-0!

Commento:

Un Catania troppo compassato lascia l’intera posta in palio ad un Cagliari per nulla trascendentale che, con un gol per tempo, vola verso la salvezza. I rossazzurri partono bene, sfiorando il vantaggio con Bergessio che, dopo la bella triangolazione tra Llama e Marchese, colpisce di testa in perfetta solitudine mancando clamorosamente il bersaglio. Una regola non scritta del calcio vuole che al gol sbagliato corrisponda un gol incassato. Ed infatti, al 20° Thiago Ribeiro recupera il pallone dopo un cross sbagliato, si accentra ed infila nell’angolino dove Terracciano non arriva. Poi ancora Bergessio non sfrutta al meglio un pallone ben arpionato in mezzo all’area e conclude debolmente. Prima del riposo, Seymour colpisce la parte superiore della traversa e Lodi salva sulla linea un pallone ben indirizzato di testa da Astori. Ad inizio ripresa, Conti sfiora subito il raddoppio con una conclusione deviata sul palo da Motta mentre, dalla parte opposta, Bergessio manca ancora la zampata vincente. L’attaccante tentenna al momento di concludere quan’è solo davanti ad Avramov ed il portiere cagliaritano se la cava con un pizzico di buona sorte. Poi l’arbitro Celi ignora un netto fallo di mani di Astori in area cagliaritana e le sostituzioni effettuate da Montella (che inserisce man mano Lanzafame, Suazo e Catellani) non cambiano il corso del match per gli etnei. Viceversa, lo scatenato Ibarbo, inserito in corsa da Ficcadenti, permette al Cagliari di chiudere addirittura in crescendo. L’attaccante già decisivo all’andata, è imprendibile per i difensori rossazzurri: prima serve a Pinilla il pallone del comodo raddoppio; quindi pone il suo sigillo personale siglando la rete di un 3-0 eccessivo per un Catania definito “pigro” dallo stesso Montella. Adesso sarà importante archiviare subito questa delusione e concentrarsi sull’attesissimo derby in programma sabato sera al “Barbera” contro il Palermo.

Francesco La Rosa