Stadio “Renzo Barbera” di  Palermo

sabato  28  aprile  2012 – ore 18,00 PALERMO – CATANIA ( serie A 2011/2012  – anticipo della 16^  giornata  di ritorno )

1 – 1

da Palermo,  Francesco La Rosa

Note: Torna il tanto atteso derby di Sicilia tra Palermo e Catania che mirano a chiudere nel migliore dei modi la stagione. I rossazzurri hanno ormai deposto le ambizioni di un piazzamento europeo mentre i rosanero hanno necessità di raggranellare ancora qualche altro punticino per porsi al riparo da eventuali rischi in zona retrocessione. Splende il sole sullo stadio “Barbera” e la temperatura è primaverile. Manto erboso in precarie condizioni (almeno per quanto è possibile notare dalla tribuna). Circa 20.000 spettatori con buona rappresentanza di tifosi rossazzurri: almeno 400 i sostenitori del Catania assiepati nel settore “ospiti” loro riservato.

Formazioni

PALERMO (4-3-1-2) : Viviano, Munoz, Silvestre, Mantovani, Bertolo, Migliaccio, Donati, E. Barreto, Ilicic, Hernandez,Miccoli(k). A disposizione: Tzorvas, Milanovic, E. Pisano, Acquah, Vazquez, Zahavi, Budan. Allenatore : Bortolo Mutti.

CATANIA (4-3-3) : Carrizo, Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese, Lodi, Izco (k), Almiron, Barrientos, Gomez, Bergessio.

A disposizione: Terraciano, Bellusci, Seymour, Ricchiuti, Llama, Catellani, Lanzafame.

Allenatore: Vincenzo Montella

Arbitro: Gianluca Rocchi di Firenze.

Assistenti : Giorgio Niccolai (Livorno)  e  Cristiano Copelli (Mantova).

IV Uomo: Marco Guida (Torre Annunziata).

Reti :  24° p.t. Legrottaglie (Ct); 1° s.t. Miccoli (Pa).

Ammoniti: Legrottaglie, Barrientos, Spolli (Ct); Miccoli, Ilicic (Pa);

Squalificati: nessuno.

Diffidati: Aguirregaray, Bacinovic, Silvestre (Pa);  Barrientos, Ricchiuti, Izco, Lodi, Seymour, Potenza (Ct).

Indisponibili: Balzaretti, Della Rocca ( Pa ); Campagnolo, Paglialunga, Potenza, Ebagua, Suazo (Ct).

Cronaca 1° tempo (0-1)

1° sul cross di Lodi, Motta incrocia bene di testa ma spedisce sul fondo!

3° Ilicic tira dalla distanza: alto;

4° Barrientos conclude alto da trenta metri;

9° Catania vicino al vantaggio: Barrientos imbecca Gomez che tira prontamente da centro area ma Viviano riesce a metterci una pezza deviando goffamente in corner!

18° gran punzione di Miccoli da posizione decentrata: Carrizo respinge a pugni uniti;

20° Barrientos lancia Gomez che finisce a terra in area (forse toccato dai difensori rosanero): l’arbitro consulta al volo il suo collaboratore di linea e lascia proseguire;

22° tiro al volo di Almiron che finisce abbondantemente a lato;

24° Catania in vantaggio: cross di Gomez, sponda di Barrientos (in tuffo, di testa) e colpo di testa vincente di Legrottaglie da due passi: 0-1!

28° azione personale di Gomez conclusa da un tiro-cross parato a terra da Viviano;

36° su cross dalla bandierina, Spolli colpisce di testa ma un difensore rosanero devia fuori;

37° Ilicic chiede inutilmente il rigore dopo un contrasto veniale con Legrottaglie;

38° sul cross di Miccoli, Marchese “libera” di testa dopo che il pallone aveva già superato Carrizo in uscita;

43° Almiron ci prova dalla distanza: centrale e parato;

45° tiro centrale di Gomez;

Il primo tempo finisce con il Catania meritatamente in vantaggio.

Cronaca  2° tempo (1-1)

1° pareggio del Palermo: gran lancio di Bertolo per Miccoli che trafigge Carrizo: 1-1!

3° veloce ripartenza di Hernandez che poi calcia a lato;

13° Miccoli reclama il rigore dopo un contrasto con Barrientos;

17° bel cross a rientrare di Bergessio: Barrientos calcia verso l’angolino ma Viviano riesce a deviare in angolo!

19° Bergessio contrastato in area: l’arbitro, ben appostato, lascia proseguire;

20° brutto fallo su Almiron che, poi, è costretto a lasciare il campo, sostituito da Seymour;

24° fallaccio di Miccoli su Spolli: infortunato anche lui! Il difensore rossazzurro rientra in campo dopo le cure del caso;

25° pericolosa punizione di Miccoli che si spegne sull’esterno della rete;

29° nel Catania, Llama sostituisce l’acciaccato Barrientos;

30° azione personale di Bertolo che poi tira sul fondo;

31° il Catania costretto a ricorrere alla terza sostituzione perché Llama si “stira” al primo scatto: al suo posto entra Catellani;

33° tiro di Ilicic, a lato;

35° gran giocata di Miccoli che mette in mezzo per la sforbiciata spettacolare di Hernandez che mette i brividi a Carrizo: palone fuori di un niente!

36° nel Palermo, Budan sostituisce Hernandez;

39° nel Palermo, Zahavi sostituisce Ilicic;

40° tiro insidioso di Catellani che Viviano devia in angolo;

42° nel Palermo, Acquah prende il posto di Bertolo;

48° Bergessio, servito in ottima posizione da Gomez, calcia incredibilmente alle stelle!

Commento:

Finisce in parità l’attesissimo derby di Sicilia tra Palermo e Catania al termine di un match che ha visto i rossazzurri dettare legge soprattutto nel primo tempo. La formazione allenata da Montella potrebbe sbloccare subito il risultato ma Motta, dopo appena un minuto di gioco, incrocia bene il colpo di testa sbagliando però la mira. Dopo una protesta etnea per  un netto fallo in area di Silvestre su Gomez, il Catania si porta in vantaggio a coronamento di una spettacolare azione corale partita dal piede di Gomez, perfezionata dalla “spizzata” di Berrientos e finalizzata dal guizzo di Legrottaglie e, a due passi dalla porta sguarnita, sigla la sua quinta rete stagionale. Sulle ali dell’entusiasmo, Gomez prova un paio di volte ad impensierire Viviano mentre Spolli si vede deviare in angolo un colpo di testa da buona posizione. Il Palermo, dal canto suo, vive solo sulle iniziative del solito Miccoli che, in una circostanza, mette in ambasce la difesa rossazzurra costringendo Marchese ad un affannoso rinvio dopo che il pallone aveva scavalcato anche Carrizo.

Nella ripresa, i rosanero  tornano in campo con maggiore decisione e, dopo appena un minuto, Bertolo inventa un lancio millimetrico per Miccoli che –appena dentro l’area- fulmina Carrizo con un tiro comunque non irresistibile. Da qual momento in poi, complice anche la stanchezza e qualche infortunio (Almiron!), le due squadre si affidano soprattutto ad improvvise folate anche se è il Catania a cercare maggiormente il fraseggio. I padroni di casa non sfruttano un buona occasione con Hernandez che, su sforbiciata volante, avrebbe meritato miglior sorte mentre, nei minuti finali, Bergessio spreca una clamorosa occasione da rete spedendo in… curva il cross radente di uno scatenato Gomez.

Alla fine, il pareggio accontenta forse di più il Palermo che vede lievitare concretamente la quota salvezza mentre il Catania sale in classifica a 47 punti. E mercoledì sera, contro il Bologna al “Massimino”, i rossazzurri –vincendo- toccherebbero quota 50 punti, quella cioè auspicata ad inizio stagione dallo stesso presidente Pulvirenti.

Francesco La Rosa