Stadio “A. Massimino” di Catania

domenica 13 maggio  2012 – ore 20,45 CATANIA – UDINESE ( serie  A 2011/2012  - ultima  giornata  di ritorno )

0 – 2

di  Francesco La Rosa

Note: Serata tiepida al “Massimino” per salutare l’ultima di campionato 2011-2012; terreno in buone condizioni. Quella di stasera sarà, molto probabilmente, “ l’ultima ” di Vincenzo Montella sulla panchina rossazzurra. Il tecnico, che molto bene ha guidato il Catania, sembra –infatti- ormai destinato alla Roma. Tra gli etnei, sono indisponibili lo squalificato Lodi e gli infortunati Barrientos e Bergessio.

Formazioni

CATANIA (4-3-3) : Carrizo, Bellusci, Legrottaglie, Spolli,  Marchese, Almiron, Izco (k), Seymour, Ricchiuti, Gomez, Catellani.

A disposizione: Terracciano, Motta, Calapai, Capuano, Wellington, Paglialunga, Suazo.

Allenatore: Vincenzo Montella.

UDINESE (3-5-1-1-) : Handanovic, Benatia, Danilo, Domizzi, Basta, Pereyra, Pinzi, Asamoah, Pasquale, Fabbrini, Di Natale (k). A disposizione: Padelli, Coda, Armero, Pazienza, Fernandes, Torje, Floro Flores.                                                                                         Allenatore : Francesco Guidolin.

Arbitro:    Andrea De Marco di Chiavari.

Assistenti:    Giorgio Niccolai (Livorno) e Giovanni Di Liberatore (Teramo).

IV Uomo:     Andrea Romeo (Verona)

Reti :  18° p.t. Di Natale ( U ); 12° s.t. Fabbrini ( U ).

Ammoniti: Pinzi, Pereyra, Handanovic, Benatia ( U );

Squalificati: Lodi ( C );

Indisponibili: Potenza, Biagianti, Barrientos, Bergessio, Llama ( C );

Cronaca 1° tempo (0-1)

1° Udinese subito vicino al gol: Legrottaglie sbaglia l’appoggio e Di  Natale si presenta solo davanti a Carrizo ma manda il pallone clamorosamente a lato!

18° Udinese in vantaggio: Di Natale fugge in contropiede e supera prima Spolli  e poi Carrizo in uscita, concludendo in porta con  un sopraffino “colpo sotto”: 0-1!

20° Gomez tira abbondantemente a lato;

25° veloce ripartenza del Catania, conclusa da Gomez con un tiro sbilenco!

28° punizione di Di Natale: para a terra Carrizo;

36° Ricchiuti, servito da Izco, cincischia al momento del tiro e l’azione sfuma;

37° Catellani atterrato in area da Pereyra: rigore! Sul dischetto si presenta Gomez che tira… fuori!

Il primo tempo finisce con gli ospiti in vantaggio.

Cronaca  2° tempo (0-2)

2° Di Natale ci prova dalla distanza: fuori!

8° punizione di Di Natale deviata in angolo dalla barriera;

12° Fabbrini si “beve” tutta la difesa rossazzurra e segna comodamente la rete del raddoppio friulano: 0-2!

13° nel Catania, Suazo sostituisce Ricchiuti;

14° tiro senza pretese di Gomez;

18° azione personale di Suazo conclusa con un tiro fuori di poco;

22° percussione centrale di Pereyra conclusa da un tiro centrale;

23° nell’Udinese, Pazienza e  Fernandes sostituiscono Pinzi e Pereyra;

24° gran colpo di testa di Spolli e splendida risposta in tuffo di Handanovic che devia in angolo!

29° tiraccio di Spolli, abbondantemente fuori bersaglio;

31° punizione di Marchese, respinta dalla barriera:

33° nel Catania, Calapai sostituisce Bellusci;

37° ultimo “cambio” nell’Udinese: Torje  prende il posto di Fabbrini;

38° Catellani, ben servito da Marchese, impegna Handanovic in una facile parata;

39° nel Catania, “debutto” in serie A per Wellington che sostituisce Catellani;

43° azione in profondità di Seymour conclusa malissimo da Suazo che tira fuori da ottima posizione;

46° palo di Asamoah.

L’Udinese vince e partecipera ai “preliminari” di Champions League

Commento:

Il Catania chiude con la quinta sconfitta casalinga della stagione un campionato che, in ogni caso, sarà ricordato per il record di punti (48) e per il bel gioco espresso dai ragazzi di Montella, almeno sino a quando non è stata conquistata matematicamente la salvezza. I rossazzurri sono stati costretti a giocare l’ultima di campionato con assenze pesanti a causa della squalifica di Lodi ed alla contemporanea indisponibilità di Bergessio e Barrientos. L’Udinese (alla quale bastava un punto per consolidare il terzo posto), prende subito le redini dell’incontro e Di Natale sblocca il risultato al culmine di un’azione personale in velocità conclusa con un delizioso tocco per superare Carrizo. Il Catania, nonostante la palese superiorità dell’avversario, prova comunque a reagire e potrebbe pareggiare prima dell’intervallo ma Gomez spedisce clamorosamente sul fondo il calcio di rigore concesso dall’arbitro De Marco per un netto sgambetto di Pereyra ai danni di Catellani. I rossazzurri, stavolta, accusano il colpo e, in apertura di ripresa, lo scatenato Fabbrini mette il sigillo sul successo friulano con una spettacolare azione personale.

Montella, a questo punto, manda in campo Suazo che si da un gran da fare ma riesce soltanto a sbagliare un gol praticamente fatto dopo una bella percussione di Seymour. Handanovic si supera sul colpo di testa ravvicinato di Spolli e nel confuso finale, con le squadre allungate, il Catania produce solo tentativi velleitari mentre gli ospiti sfiorano il tris con un palo colpito da Asamoah in pieno recupero. L’Udinese vola ai preliminari di Champions League mentre gli etnei  chiudono dignitosamente a 48 punti, con la fatidica quota 50 –auspicata dal presidente Pulvirenti- soltanto sfiorata.

Adesso, si comincerà a programmare il futuro con il Catania che sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie A, il settimo consecutivo.

Francesco La Rosa