MASCALUCIA C5 sempre piu’ solo in vetta : di misura sulla TRINACRIA
SCALIA PUNISCE LA TRINACRIA
Altri tre punti d’oro per Marchese e compagni
Abbastanza sudata la vittoria in casa di un’ostica Trinacria, sempre pericolosa tra le mura amiche. Già due anni fa gli uomini del presidentissimo Nicola Caruso avevano ottenuto un’altra vittoria molto sofferta, grazie ad una prestazione meravigliosa di Leo. Oggi in auge è un grandissimo Dario Scalia, che firma l’unico gol del match (come con la Puntese) e fa voltare la propria squadra a 28 punti, in attesa del responso dagli altri campi. Previti manda in campo Mangano, Sanfilippo, Scalia, Leo e Marchese. Quest’ultimo ha, prima, due occasioni appetitose, ma deve fare i conti con l’ottimo Grasso, poi, colpisce due legni. Successivamente Marchese appoggia la palla a Scalia, che di prima colpisce la traversa dando l’impressione del gol. Poi, a provarci è Privitera di rovesciata, nulla da fare. La rete del meritato vantaggio, comunque, non tarda ad arrivare: Marchese verticalizza per Scalia che, defilato, si inventa un eurogol di tacco, con palla che prima bacia il palo interno e poi si deposita in rete. Il primo tempo termina sull’1 – 0, grazie anche ad uno splendido intervento di Mangano su Raneri. Nella ripresa la Trinacria viene schiacciata dalla manovra etnea, ma il Mascalucia non riesce in ogni caso a creare eccessivi pericoli per la porta di Grasso. Anzi, è ancora Mangano che, nella seconda metà del secondo tempo, compie un altro prodigio su Pricoco, chiudendo lo specchio della porta e salvando ancora il risultato. Un altro brivido si ha, inoltre, con il pallonetto di Privitera, out di poco. Il triplice fischio del direttore di gara è un sospiro di sollievo per Previti, di certo non particolarmente soddisfatto della prestazione odierna. È anche vero che la classifica continua a dare ragione a dei ragazzi, nettamente superiori, al momento, al resto del campionato. Ora a Merì, un’altra trasferta da paura va affrontata con coraggio e cinismo.
MANGANO
Viene impegnato solamente in due occasioni, nelle quali deve fare gli straordinari. Il portiere mascaluciese è sempre pronto agli allarmi avversari e i 120 minuti consecutivi di imbattibilità ne sono la prova. MAESTOSO
FRENI
Dà il suo contributo in fase difensiva, sventando qualche pericolo, ma appare poco coraggioso in fase propositiva, salendo poco. APPANNATO
SANFILIPPO
Uno dei migliori in campo, decide quasi sempre le sorti della fase offensiva avversaria, chiudendo tutto quello che c’è da chiudere e seminando il panico con i suoi semplici, ma efficaci, movimenti. INSTANCABILE
PELLEGRINO
Capitan gladiatore soffre una forma fisica forse precaria, ma non rinuncia mai a dire la sua in questa squadra. Si propone e cerca spesso i compagni, ma viene poco aiutato. CAPARBIO
PRIVITERA
Il suo pallonetto e la sua rovesciata meriterebbero il gol. Sempre intraprendente in zona d’attacco, un po’ meno in difesa. ALTALENANTE
SCALIA
La palme di migliore va all’esterno mancino, autore di un gol da cineteca, vitale per i sogni promozione di quest’anno. La traversa gli aveva precedentemente negato il gol e quando lui è in campo la squadra vola. SUPERSONICO
MARCHESE
60 minuti sono troppi per lui. Già sotto tono all’inizio del secondo tempo, il fenomeno di Mascalucia avrebbe bisogno di rifiatare per poi risultare decisivo alla fine. NERVOSO
SAVA’
Pochi minuti per lui, e in questi non combina molto. Comunque, è solo un periodo nero che passerà presto. SFORTUNATO
LEO
Parte dall’inizio e non sfigura. Gli manca, però la stoccata vincente. Non riesce a dare continuità alla rete della scorsa settimana. TIRATO
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