VITTORIA MERI’TATA

SANFILIPPO CHIUDE I BATTENTI E IL MASCALUCIA VOLA

Settima vittoria consecutiva, 31 punti in 11 giornate, solamente 12 reti al passivo e 55 all’attivo: numeri da favola, un rullo compressore che sa di avere nelle proprie mani il destino dell’intera stagione. Il Merì cede in casa, senza poter dire la propria, contro un Mascalucia impalpabile nella prima frazione, devastante nella seconda.

Previti manda in campo Mangano, Sanfilippo, Scalia, Marchese e capitan Pellegrino. Il primo squillo arriva dalla squadra di casa, e Mangano fa gli straordinari con una grandissima parata sul destro di Genovese. In tutto il primo tempo il Mascalucia tiene il pallone ed il Merì è poco pericoloso, ma la fase di impostazione degli ospiti è macchinosa e infruttuosa, vista la lentezza del reparto offensivo, Marchese su tutti. Tuttavia, proprio da quest’ultimo arriva la fiammata dello 0 – 1 con un bel sinistro sul secondo palo. Prima del duplice fischio arbitrale, Sanfilippo compie un paio di interventi mostruosi, Mangano fa un altro miracolo e Mirabile colpisce il palo. Insomma, c’è da soffrire e il Mascalucia lo sa: infatti nel secondo tempo la musica cambia.

All’inizio della ripresa arriva il pareggio del Merì, con Genovese, abile a depositare in rete un disimpegno errato di una difesa poco attenta. Meno di due minuti dopo, però, Marchese si inventa un gol da cineteca: difende la palla, si gira e inaspettatamente calcia, cogliendo di sorpresa il portiere avversario e chiunque abbia assistito a quel magico momento in cui l’ago della bilancia è tornato a pendere sull’Etna. Subito dopo la seconda gioia odierna, Scalia colpisce il palo, preludio al terzo gol: Sanfilippo allarga per Scalia, il quale serve Marchese, tutto solo sul secondo palo, che firma la sua tripletta personale. Gli ospiti non si fermano e pungono ancora, stavolta con un contropiede da vero maestro del capitano, il gladiatore Pellegrino: suo il meritatissimo quarto gol, dopo una triangolazione con Scalia. Alla fine del match arrivano il 5 – 1 di Privitera, su assist di marchese, e il 6 – 1 di Leo, dopo una fantastica azione personale, in cui salta due avversari e deposita il pallone in rete. L’espulsione di Mirabile, per uno spintone a Leo, non rovina una festa sudata e meritata. Attenzione però, sabato c’è la Peloro…

MANGANO

Miracoloso nel primo tempo, poco impegnato nel secondo. Non ha colpe sul gol subito, in quanto l’avversario fosse solo al centro dell’area. Nulla da rimproverargli. MONUMENTALE

ZANGHI’

Trova spazio per l’infortunio di Mangano, già a aprtita chiusa. Non viene impegnato, ma è sempre sull’attenti. PRONTO

FRENI

Sembra che giochi col freno a mano tirato. Non è incisivo e in difesa è meno sicuro e attento del solito. APPANNATO

SANFILIPPO

Il migliore in assoluto. Chiude ogni pallone, fa assist, recupera sempre. MOSTRUOSO

VIOLA

Uno spiraglio anche per lui oggi. Cerca la via del gol con un sinistro che termina a lato di poco. Dirà sicuramente la sua. PAZIENTE

PELLEGRINO

I capitani servono in partite “ostriche” come questa, e lui è presente al 120%. Gioca una partita di gran quantità e il gol è voluto e meritato. IMMORTALE

SAVA’

L’ex N.B.I. gioca con grande impegno e si vede. Ha, però, però perso il ritmo partita e questo si vede anche. ZELANTE

SCALIA

“Sonic”, oggi, non è al 110%, ma fa due assist e colpisce il palo. La prestazione non è assolutamente insufficiente e Previti sa di potersi affidarer a lui. ROCCIOSO

MARCHESE

Nel primo tempo, a parte il gol che sblocca il risultato, è evanescente e non è in partita. Due colpi da campione chiudono il match e lo fanno perdonare. CHIRURGICO

PRIVITERA

Ancora un altro gol per il giovane esterno mancino, che sta vivendo un momento davvero niente male. Migliorerà. INSIDIOSO

LEO

Il baby gioiello in casa Caruso punisce gli avversari con un gol meraviglioso su azione personale, a dimostrazione del fatto che quando vuole è strepitoso. Peccato che non lo voglia mai. PROMETTENTE

ALESSIO PATTI