Inizia con il botto la prima puntata di Sesta Ora su Sesta Rete condotta da Manlio Grimaldi in questo nuovo anno 2013. Dopo i bagordi e i festeggiamenti di Capodanno Manlio ha avuto il piacere di avere ospite un trio familiare dove e’ l’arte e la bellezza a farla da padrona, arte e bellezza che si sposano al meglio con professionalita’ nei rispettivi settori di competenza, etc-etc-etc.

In studio , in questa prima puntata del 2013 sono presenti MARTINA CALCAGNO , ballerina professionista , che come dice  Manlio dall’aspetto sembra talmente piccolina e minuta da apparire ai piu’ minorenne ed ecco che a tal proposito viene accompagnata dai genitori , mamma ANNA DI MAIO attrice di teatro e papa’ MAURIZIO CALCAGNO , make up delle dive-artista a 360° .

La puntata decolla con un video che ci presenta i festeggiamenti del capodanno nelle varie parti del mondo e nel frattempo con una zummata in studio mette in evidenza il nostro PIPPO IOZZIA , puliziere di casa Sesta Rete, “buttato ‘ppi morto” in un angolo dello studio televisivo stanco ed ubriaco dopo aver alzato un tantino il gomito la notte appena trascorsa , avvolto nel suo sacco a pelo, infreddolito , dormiente ma pur sempre in dormiveglia pronto a dare segni di vita con una trombettina sonora.

MARTINA CALCAGNO ci parla dei suoi esordi , della sua audizione dove veniva selezionata con il magone nel cuore per mamma ANNA ma principalmente per papa’ MAURIZIO che non la vedeva a quel tempo , appena quattordicenne, matura al punto giusto per affrontare la vita, specialmente da sola e lontana da casa.

MARTINA continua ad illustrare il suo passato mentre la regia manda in sovrimpressione fotografie bellissime che ritraggono la nostra ospite in giro per il mondo. MANLIO riesce peraltro a procurarsi due riviste ( GENTE e VISTO ) che si occupano della nostra MARTINA post partecipazione al programma televisivo AMICI , quando la stessa MARTINA comincio’ a lavorare con ROSSELLA BRESCIA e STEFANO DI MARTINO , famoso altresi’ per il suo recente legame con BELEN RODRIGUEZ.

Ovviamente la regia non restava indietro con gli altri due ospiti e mandava in onda fotografie specifiche di ANNA e  di MAURIZIO.

La partecipazione di ANNA prende man mano quota ed ecco che arriva al culmine quando MARTINA comunica ai presenti ed ai telespettatori che a meta’ mese circa si esibira’ per il Presidente americano  OBAMA ( ed in studio si scoppia a ridere quando al pari mamma ANNA comunica ai presenti ed ai telespettatori che lei nel mese di Gennaio si sarebbe esibita al teatro Don Bosco di Catania ).

MAURIZIO ci illustra nel contempo la sua partecipazione all’HOPPER , locale del centro citta’ , in cui lo stesso MAURIZIO esibisce tantissimi suoi quadri .

Il gran finale prevede MARTINA che ci presenta i suoi ultimi lavori con THE BLACK SOULS  di LUCA BARBAGALLO  e successivamente con HISPANICO BALLET con cui ha esordito all’APOLLO’S THEATER.

Nel frattempo si e’ risvegliato PIPPO IOZZIA e ci si è preparati al granfinale con brindisi in studio festeggiato oltre che da ospiti ed intervenuti tutti dietro le quinte ( vedi anche  LAURA ) cosi’ come i colleghi della regia e di tutti i cameramen.

Durante questa puntata di inizio anno , inizia con il botto anche MARIO CACCIOLA che nell’arricchire la sua rubrica va a pescare un altro pezzo di storia caro ai catanesi tutti ma ancor di piu’ agli abitanti del Rotolo , recandosi nell’omonimo quartiere e collaborato dai locali riesce a fotografare un piccolo altarino che ritrae la

Maria S.S. del Rotolo

Lungo la via Messina, all’angolo con via Galatioto, si trova un’antica immagine della Madonna con dicitura in basso “ in devozione da Francesco Maglia datata 1854 ” ora incorporata in un edificio di recente costruzione.

La Madonna tiene in mano una bilancia, simbolo di giustizia con dei pesi in cui il popolo catanese ha creduto per anni di identificare l’antica misura del rotolo. Da qui il nome del quartiere.

‘ n rotulu, era la misura più comune ed equivaleva a 800 grammi.

Per lungo tempo i catanesi hanno creduto che il quartiere del Rotolo abbia preso il nome dell’icone sopra descritta

Ma il nome del Rotolo non deriva dal nome del peso, ma dal culto della Madonna della Lettera, cioè da quella epistola ( avvolta come un rotolo ).

Pesi in uso in quel periodo che è bello ricordare:

n’unza = 25 grammi— ‘n quattruni= 500 grammi—‘ n quarto di chilo= 250 grammi— menzurotulu= 400 grammi— menzuchilo= 500 grammi, menzuquartu= 100 grammi.

Quanti buffi nomi per noi oggi ed allora in diretta televisiva il pensiero e’ andato a me che presentandomi ad una nota cassiera , tal Santa, dai capelli rossi ricci e mossi, impiegata presso noto supermercato catanese, e all’atto di pagare cominciavo a pronunciare ora ‘nquattruni ora un menzurotulu di questo o di quello ; immagino gia’ il divertimento, a proposito ciao Santa.

A tutti voi , un caro abbraccio

manlio

ia