Il CATANIA a Pescara cede al 94° minuto , un vero peccato per un punto buttato al vento
(immagini dal web alla voce immagini Pescara Catania)
Stadio “A. Massimino” di Catania
venerdì 21 dicembre 2012 – ore 18,00 PESCARA – CATANIA ( serie A 2012-2013 – 18^ giornata di andata )
( 2 – 1 )
di Francesco La Rosa
Note: Turno prenatalizio aperto da Pescara-Catania con il primo anticipo della 18^ giornata. Nel Catania, assente Bergessio per infortunio mentre rientra Gomez che compone il trio d’attacco con Barrientos e Castro. Serata fredda e piovosa; terreno in discrete condizioni. Poche migliaia di spettatori, compresi una ventina di coraggiosi supporter rossazzurri assiepati nel settore loro riservato.
Formazioni
PESCARA (4-2-1-2) : Perin, Balzano (k), Terlizzi, M.Capuano, Modesto, Nielsen, Togni, Bjarnason, Weiss, Celik,Abbruscato. A disposizione : Pelizzoli, Zanon, Bocchetti, Crescenzi, Caprari, Colucci, Brugman,Soddimo,Jomathas,Quinterno. Allenatore : Cristiano Bergodi.
CATANIA (4-3-3) : Andujar, Alvarez, Legrottaglie, Spolli, Marchese (k), Izco, Lodi, Almiron, Barrientos, Castro, Gomez.
A disposizione: Frison, Terracciano, Potenza, Bellusci, Rolin, Augustyn, C. Capuano, Paglialunga, Ricchiuti, Doukara, Morimoto, Keko.
Allenatore: Rolando Maran.
Arbitro: Andrea Romeo di Verona.
Assistenti: Giancarlo Rubino (Salerno) e Giuseppe De Pinto (Bari).
IV Uomo: Claudio La Rocca (Ercolano).
Arbitri di porta: Sebastiano Peruzzo (Schio) e Angelo Cervelliera (Taranto).
Reti : 23° p.t. Celik ( P ); 35° p.t. Barrientos ( C ); 47° s.t. Togni ( P )
Ammoniti: Barrientos ( C ); Celik ( P );
Espulsi: /////
Squalificati: nessuno
Diffidati: Quinterno ( P ); Castro, Alvarez ( C ); .
Indisponibili: Bergessio, Biagianti, Sciacca, Salifu ( C ); Cascione, Vukusic, Blasi, Cosic, Romagnoli, Berardocco ( P ).
Cronaca 1° tempo (1-0)
3° Gomez tira alto da buona posizione;
11° Catania vicino al gol: Castro ruba palla a Terlizzi e tira in diagonale colpendo in pieno il palo alla destra di Perin!
14° Izco ignora i compagni e tira sull’esterno della rete;
23° Pescara in vantaggio: serpentina di Weiss e palla a Celik che, dal limite, trova il varco giusto per battere Andujar: 1-0!
28° tiro alto di Lodi;
30° Perin si salva di Castro e Gomez;
35° pareggio del Catania: azione di Izco sulla destra e palla a Barrientos che dal limite calcia di prima intenzione battendo Perin: 1-1!
39° deviazione al volo di Marchese con palla che finisce di poco fuori;
41° nel Catania, l’infortunato Alvarez è costretto a lasciare il campo a Bellusci;
44° colpo di testa di Abbruscato, alto;
Cronaca 2° tempo (2-1)
6° Celik impegna Andujar in una difficile deviazione in angolo;
9° gran tiro di Lodi deviato in corner da un difensore pescarese;
10° staffilata di Spolli, respinge Perin e Marchese spedisce in porta: l’arbitro annulla il gol su segnalazione del collaboratore di linea un fuorigioco sconfessato, poi, dalle immagini televisive!
15° tiro di Marchese dalla lunga distanza: fuori;
16° ammonito Celik per fallo su Bellusci;
18° ancora Catania pericoloso a destra: Modesto allunga però il pallone in possesso di Castro in corner; 22° nel Pescara, entra Zanon ed esce l’infortunato Modesto; 25° colpo di testa di Almiron e Zanon evita che la palla finisca in rete respingendo il pallone con la spalla; 30° nel Catania, Gomez stremato lascia il posto a Morimoto 34° nel Pescara, esce Weiss ed entra un altro attaccante, Caprari; 39° Barrientos ci prova su azione d’angolo ma il suo tiro è debole; 40° Perin si supera deviando in corner un tiro toccato da Marco Capuano su conclusione violenta ma apparentemente centrale di Bellusci; 44° Pescara vicinissimo al vantaggio! Marco Capuano parte palla al piede, chiede ed ottiene lo scambio con Abbruscato, mette in mezzo dove Caprari arriva con un secondo di ritardo all’appuntamento col gol, messo anche in difficoltà dall’uscita di Andujar; 49° Togni, su punizione, regala la vittoria al Pescara con un gran tiro su punizione: 2-1!
Vince il Pescara!
Commento:
Il Catania esce incredibilmente sconfitto dallo stadio “Adriatico” al cospetto di un Pescara spesso in balìa degli avversari. I rossazzurri pagano a caro prezzo una prodezza al quarto minuto di recupero di Togni che, su calcio piazzato, condanna gli etnei alla resa.
Sin dall’inizio, il Catania aveva dato l’impressione di disporre di una marcia in più rispetto agli abruzzesi ma è stata la squadra di Bergodi a sbloccare il risultato al 23° con una precisa conclusione di Celik che, dal limite dell’area, ha siglato l’1-0. La reazione dei rossazzurri è stata immediata ed al 35° Barrientos (terza marcatura stagionale per lui) ha ristabilito l’equilibrio con una stoccata di prima intenzione che non ha lasciato scampo a Perin.
Nella ripresa, il Catania ha cercato –forse senza la necessaria convinzione- di vincere la partita ma i tentativi di Almiron, Spolli e Bellusci hanno trovato l’opposizione degli avversari. A Marchese è stato annullato anche un gol per fuorigioco ma le immagini hanno dimostrato che a trovarsi oltre i difensori pescaresi era Castro e non il terzino di Delia.
Quando sembrava che il risultato fosse inchiodato sull’1-1, al 94° è arrivata la doccia fredda per Maran ed i suoi: Togni ha ben calciato dalla distanza una punizione che ha sorpreso Andujar riportando in vantaggio il Pescara. Subito dopo è arrivato il triplice fischio di Romeo che ha scatenato l’euforia dei biancoazzurri e la delusione rossazzurra.
Adesso, dopo la sosta, il Catania tornerà in campo il 5 gennaio 2013 in occasione dell’anticipo al “Massimino” contro il Torino nel quadro dell’ultimo turno del girone d’andata. Poi, l’8 gennaio, gara di Coppa Italia in casa della Lazio e domenica 13 nuovo turno casalingo contro la Roma.
Francesco La Rosa
Facebook comments:
Lascia un Commento
Occorre aver fatto il login per inviare un commento