Stadio “A. Massimino” di Catania

domenica 13 gennaio 2013  - ore 15,00 ( serie  A 2011/2012  - gara valida per la  1^  giornata  di ritorno )

CATANIA – ROMA

1 – 0

di  Francesco La Rosa

Note:  Pomeriggio temperato al “Massimino”; cielo nuvoloso e terreno di gioco in buone condizioni. Presenti, nel settore “ospiti”, una trentina di supporter romanisti.

Formazioni

CATANIA (4-3-3) : Andujar, Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese, Izco (k), Salifu, Almiron, Barrientos, Gomez, Bergessio.

A disposizione: Frison, Terracciano, Alvarez, Potenza, Augustyn, Rolin, Capuano, Paglialunga, Ricchiuti, Castro, Doukara,Keko.

Allenatore: Rolando Maran.

ROMA (4-3-3) : Goicoechea, Piris, Burdisso(k),Castan, Balzaretti, Bradley, Tachtsidis, Florenzi, Lamela, Destro, Marquinho. A disposizione: Stekelenburg, Lobont, Dodò, Marquinhos, Taddei, De Rossi, Perrotta.                                                                                         Allenatore : Zdenek Zeman.

Arbitro:    Antonio Damato di Barletta.

Assistenti: Massimiliano Grilli (Gubbio) e Claudio La Rocca (Ercolano).

IV Uomo: Walter Giachero (Pinerolo)

Arbitri di porta: Paolo Silvio Mazzoleni (Bergamo) e Leonardo Baracani (Firenze).

Reti :  61° Gomez ( C ).

Ammoniti: Balzaretti, Destro, Castan ( R ); Bellusci, Legrottaglie, Marchese, Bergessio  ( C );

Espulso:

Squalificati: Lodi ( C ); Pjanic ( R ).

Indisponibili: Sciacca, Biagianti ( C ); Totti, Osvaldo ( R ).

Cronaca 1° tempo (0-0)

10° Destro anticipa Spolli e tira fuori da buona posizione;

12° Destro vince un paio di rimpalli e poi tira fuori da pochi passi!

19° tiro-cross di Bergessio che esce di poco;

22° Lamela si libera e tira dal limite dell’area: alto;

25° Almiron perde palla e, sull’azione che ne consegue, il tiro di Destro sibila sul fondo a fil di palo;

26° sponda di Bergessio per Gomez il cui tiro dal limite finisce fuori di poco;

30° Legrottaglie lancia Gomez che si libera dell’avversario e tira prontamente: il portiere romanista devia in angolo con qualche difficoltà;

34° Andujar non trattiene un gran tiro di Florenzi e Destro, ad un passo dalla linea bianca, spedisce incredibilmente sul fondo;

35° Florenzi, di testa, manda fuori;

36° nel Catania, l’acciaccato Almiron è costretto a lasciare il posto a Castro;

37° la Roma sciupa ancora: il tiro di Destro non è trattenuto da Andujar e Bradley tira alto a porta vuota!

41° Marquinho tira alto dal limite;

44° tiro debole e centrale di Barrientos;

45° tiraccio di Marchese che sorvola la traversa;

Cronaca  2° tempo (1-0)

49° Castro: stop e tiro al volo che sorvola di poco la traversa;

53° Gomez si accentra e il suo tiro viene deviato;

56° nella Roma, Marquinhos prende il posto di Piris;

59° rasoterra di Castro, parata facile di Goicoechea;

60° nel Catania, Paglialunga sostituisce un volenteroso Salifu;

61° Catania in vantaggio: Bergessio serve alla perfezione Gomez che salta Goicoechea di giustezza: palla nel sacco fra il tripudio del “Massimino”. 1-0!

70° nella Roma, Dodò sostituisce Marquinho;

77° nel Catania, Ricchiuti prende il posto di Gomez, salutato dall’ovazione del pubblico rossazzurro;

81° Bergessio approfitta di un’indecisione della difesa romanista ma calcia alto da ottima posizione!

83° scambio Marchese-Ricchiuti e tiro di quest’ultimo deviato in corner;

87° Castro spizzica di testa il cross su punizione di Barrientos: fuori;

88° Andujar salva il risultato deviando in angolo una conclusione da un metro di Dodò!

90° punizione di Barrientos, a lato;

91° Castro, ottimamente lanciato da Ricchiuti, sbaglia da ottima posizione;

92° ripartenza del Catania conclusa dal tiro di Bergessio deviato in tuffo dal portiere;

Vince il Catania 1-0!

Commento:

Un lampo della premiata ditta Bergessio-Gomez mette ko una Roma sprecona che nel primo tempo sbaglia gol in serie. Il Catania deve fare a meno degli infortunati Osvaldo e Totti, oltre allo squalificato Pjanic mentre tra i rossazzurri si sente –eccome- l’assenza forzata di Lodi in mezzo al campo. Maran inserisce il volenteroso Salifu affidando la cabina di regia ad Almiron. Il numero 4, però, non è in condizioni ideali e sarà presto sostituito da un pimpante Castro. La Roma inizia a spron battuto ma per Destro non è giornata fortunata. Il giovane attaccante sbaglia numerose occasioni nella prima frazione di gioco, emulato da Florenzi e soprattutto da Bradley che riesce a sbagliare a porta spalancata dopo una corta respinta di Andujar. Il Catania, invece, non sfrutta a dovere una felice intuizione di Legrottaglie che lancia Gomez in perfetta solitudine ma Goicoechea si supera deviando la conclusione dell’argentino.  Si va al riposo a reti inviolate e tante recriminazioni da parte degli ospiti. Nella ripresa, il Catania in campo con rinnovato vigore. L’innesto di Paglialunga per Salifu regala solidità al centrocampo rossazzurro e matura il vantaggio etneo: Bergessio lancia nello spazio Gomez che supera il portiere romanista con un tocco sotto di giustezza. Esplode il “Massimino” ed il Catania può giocare con maggiore scioltezza, rischiando in più di una circostanza il raddoppio che non arriva per troppa precipitazione in almeno un paio di occasioni. Ma la prodezza vera la compie Mariano Andujar quando, a due minuti dalla fine del tempo regolamentare, il neo subentrato Dodò sfugge a Spolli e tira a botta sicura da un metro: il portiere rossazzurro intuisce e devia in angolo. E’ l’ultimo sussulto di una partita vibrante che regala tre punti sonanti ad un Catania comunque ancora in credito con la buona sorte. I rossazzurri si confermano al decimo posto in classifica ma porta a 12 i punti di vantaggio sul terzultimo posto.

Francesco La Rosa