VIA COL VENTO!

IL MASCALUCIA PASSEGGIA SUL DECIMATO KAMARINA

Un martedì di coppa senza Marchese e Freni infortunati per mister Uberto Previti, che rivolge, così, le proprie attenzioni al resto della rosa meno impiegato durante la stagione. Il risultato, tuttavia, non cambia e gli ospiti si trovano già con un piede e mezzo fuori dalla coppa. Un alibi comunque non trascurabile è, sicuramente, l’assenza di Di Martino, Incorvaia e Sammito, con i quali il Kamarina avrebbe potuto ridurre la differenza di reti ed avere qualche possibilità nello scontro di martedì prossimo. Da elogiare, quindi, la prestazione dei classe ’94, importanti per il Kamarina quanto per la rappresentativa regionale.

Previti fa riposare Mangano e lancia dal primo minuto Zanghì, insieme con Privitera, Savà, Scalia e “the wall” Sanfilippo. Dopo appena cinque minuti “Sonic” porta in vantaggio i suoi con un gran bel piattone sul palo lontano. Poco dopo, ruba palla, si invola verso l’estremo difensore avversario e lo punisce di collo sinistro per il 2 – 0. Da segnalare, dopo entrambe le reti, due interventi ottimi di Zanghì, oggi autore di una confortante prestazione. A metà primo tempo, Savà salta un avversario sulla fascia sinistra e calcia un destro vincente per il 3 – 0. Successivamente il Kamarina prende coraggio e costringe Zanghì ad un grande intervanto, per poi colpire il palo con il classe ’94 Zisa su assist del compagno di Juniores Occhipinti. Dall’altra parte è Privitera, invece, a colpire il palo. I ritmi si mantengono alti e Zanghì deve fare ancora gli straordinari per due volte su bellassai (la seconda parata è un vero prodigio), ma alla fine deve cedere al numero 10 ospite e il Kamarina accorcia le distanza con il tap-in di Bellassai.

La ripresa si apre con il legno di Sanfilippo, seguito dal gol di Ciccio Reina su assist di Scalia. Prima gioia del 2013 per il piccolo esterno in maglia azzurra, poco utilizzato da Previti fino ad ora, condita da un abbraccio di tutta la squadra. Passano i minuti e Scalia decide di realizzare una tripletta, facendolo con un gol stellare di potenza sotto la traversa da posizione impossibile. Il Mascalucia domina, Zanghì fa una sola parata su Occhipinti, e Pellgrino e Savà mancano il 6 – 1 in contropiede. All’ultimo istante, però, tale risultato si concretizza grazie a Privitera. Il discorso qualificazione, dopo il triplice fischio, non trova molti sbocchi se non quello del passaggio del Mascalucia al turno successivo. La palla è rotonda, ma per vincere con sei gol di scarto, nel ritorno di martedì prossimo, il Kamarina dovrà sudare parecchio.

ZANGHI’

Derby archiviato. Zanghì sfodera una prestazione delle sue, parando tutto ciò che c’è da parare. Previti può dormire sonni tranquilli sapendo di poter contare su di loro. BARRIERA

SANFILIPPO

“The wall” gioca un’altra partita delle sue, meriterebbe il gol ma il montante sinistro glielo nega. CONCENTRATO

PELLEGRINO

Il gladiatore di Via Wagner lotta sempre e vince praticamente tutti i contrasti. Anche per lui è mancata la ciliegina sulla torta del gol, che non tarderà, comunque, ad arrivare. CORIACEO

PRIVITERA

Ne ha segnato uno, ma potevano essere sei, dopo tutti i tiri mandati alti da buona posizione. E’ in forma e non lo nasconde, con belle partite, sempre ascendenti. CAPARBIO

LEO

Gioca la sua partita senza sbavature, né colpi di genio. Poteva farsi ammonire in un altro modo. SEMPRE IN  ALLERTA

SAVA’

Trova un gol voluto e meritato, assieme a tanti minuti e speranze di ritrovare una buona condizione. VIVACE

REINA

“Rispolverato” in serata, dà tutto. Fa gol (bello, di tacco) e poi chiede il cambio per mancanza di minuti nelle gambe. Previti, ora più che mai, ha l’imbarazzo della scelta. GIUSTAMENTE APPANNATO

SCALIA

La sua prestazione è una novità? Fa tripletta, salvataggi, passaggi illuminanti (leggi 4 – 1 di Reina). Che dire di fronte a cotanto stato di forma? IMMENSO